Le tavole del maestro dei Padiglioni, attribuite alla seconda metà del secolo XIV, sono opera di un pittore seguace di Vitale da Bologna, che viene denominato Maestro dei Padiglioni poiché è stato inizialmente considerato parte di un grande altare dedicato a San Nicolò, insieme alle tre tavole dedicate alla vita del Bertrando, ma la maggioranza della critica distingue in due mani e di due periodi diversi le opere.