Parato paer sarcofago

PARATO PER SARCOFAGO,

primo quarto del sec. XV, manifattura veneziana o fiorentina,

velluto alto-basso broccato; seta, oro filato; 156X60

 

 

 

 

 

Il drappo è costituito da più pezzi di velluto alto-basso broccato color cremisi con decoro a motivi floreali in tinta e alcuni evidenziati da corolle dorate. Sul fondo color cremisi emerge un andamento sinuoso di due rami incrociati con pretuberanze fiorite e tronche. Uno di essi è tripartito verso l'alto con tre pigne, quella centrale è dorata, l'altro ramo reca con cinque melagrane , sorrette da tre foglioline a punta con al centro una corolla di frutti (ghiande) dorata. La decorazione è ricostruita correttamente.

Storia e critica: Il drappo risulta costituito con un tessuto databile al primo quarto del secolo XV. Malgrado i pezzi che lo compongono siano molti, la decorazione, per impianto e elementi, appare rispettata nella sua originalità. Per la datazione si fa riferimento proprio al tipo di decoro con l'andamento sinuoso verticale, più sviluppato: predomina l'elemento floreale, di ampie dimensioni, interpretato nel ramo interrotto e diversificato con altri motivi vegetali. E' completamente assente il motivo animale ancora raffigurato nei velluti trecenteschi, pertanto questo genere di tessuto, destinato a confezionare abiti di ecclesiastici e di nobili o ad arredare ambienti sontuosi, risulta molto raffinato sul piano stilistico ed esecutivo, al pari di molti esemplari conservati in più collezioni italiane. L'utilizzo in questo caso per il sarcofago del Bertrando, non si discosta dall'impiego che veniva fatto di tale genere di tessuti nei monumenti dell'epoca, come rivela il confronto con il Monumento funebre a Giovanni XXIII opera di Michelozzo e Donatello dove è stato riprodotto un velluto con le medesime caratteristiche decorati. Dall'analisi tecnica si rileva la buona qualità delle cimose e dei materiali impiegati, ma questi non sono sufficienti, insieme all'esame stilistico, a stabilire con più precisione l'ambito di produzione. All'epoca le manifatture più importanti e documentate erano a Venezia o Firenze

 

 

 

 

SCIAMITO

Orditi: proporzioni: 1 di fondo, 1 di legatura; materie: di fondo: seta, 2 capi, s.t.a., beige; di legatura: seta, ?, beige; riduzione: 20 fili di fondo al cm, 10 fili di legatura al cm

Trame: proporzioni: 6 di fondo (2 e 4); materie: di fondo: seta, viola-porpora; argento membranaceo attorno a 'S' su lino bianco; seta rosa, seta bianca; riduzione: 30 al cm

Costruzione interna del tessuto: Il fondo e l'opera del tessuto sono ottenuti dall'alternarsi delle trame legate in diagonale 5 lega 1, in modo tale che quella costituente il fondo, al dritto realizza l'opera al rovescio e viceversa.

Descrizione del disegno: sul fondo color blu-viola è definita una cornice rigata di colore viola, rosa, bianco, definita da una fascetta dorata con un motivo a spina di pesce, alternato nell'orientamento con una rigatura viola-bianco-rosa, all'interno si evidenzia lo svolgersi di una serie di maglie romboidali formate da una catena, ognuna delle quali racchiude il motivo di una rosa a otto petali e nei cui punti di tangenza si contrappongono due gigli.