Cuscino

CUSCINO,

secolo XIV, manifattura italiana

Tela ricamata; materiali: lino; 33x49

 

 

 

 

 

Il cuscino di forma rettangolare è costituito da una solo pezzo del tessuto di colore bianco con decoro su ambo le parti realizzato a ricamo con filato di lino bianco, seta di colore verde e blu.

d11.2 Nella parte a- il pavone, con le piume testurizzate da elementi a spina, ha il capo più simile a quello di un cavallo o di un cervo, dalla coda sembrano spiccare il volo delle colombe, la cornice circolare è definita da corolle a quattro petali congiunti da pallini, ma all'esterno gli stessi si leggono in quattro tipi diversi di uccellini stilizzati (rondinelle o colombine) che "beccano" la corona, si interseca una cornice più esterna a dentature diverse sui quattro lati.

Il calice a cui si abbevera il volatile è di tipologia alto-medievale, caratterizzato dalla coppa molto svasata di cui è uguale la base con profilo ondulato, unita da un'impugnatura a cipolla, la qualità materica si legge in una serie di rigature verticali alternate a serpentine.

d11.6 Nella parte b- il pavone è più chiaramente suggerito per il capo arrotondato con un becco a punta , le piume sono descritte da segmenti obliqui, la coda variopinta, è rappresentata da una sequenza di steli con fiori, presumibilmente cardi. La cornice circolare è definita da una morbida dentatura, quattro elementi sono tesi all'esterno, agli angoli corolle lobate di tipo uguale, ma con diverso numero di petali. Un' incorniciatura è composta in alto da una sequenza di quadrifogli, ai lati da motivi a quattro petali, a cui seguono in basso una sequenza di elementi a nastro e una a rombi, il lato inferiore è attraversato da una ghirlanda di fiori quadripetali congiunti da piccoli rombi.

Il calice si differenzia dal precedente per la caratterizzazione a striscioline ondulate. Lungo i bordi è stata applicata una passamaneria realizzata con cotone di colore naturale, all'uncinetto, non coeva, sugli angoli sono cucite nappine di filato bianco.

 

Storia e critica

L' impianto del decoro si riconduce alla tipologia ad rotellas , l'iconografia rispecchia temi e motivi medievali, le caratteristiche tecniche del ricamo, molto semplice, si richiama più precisamente a manufatti ricamati del XII e XIII secolo. Tali verifiche suggeriscono la datazione alla seconda metà del XIII secolo, giustificando altresì l'ipotesi che il cuscino fosse del Patriarca in vita. Il Patriarca è ritratto in un ambiente in cui viene riprodotto un cuscino similare nel dipinto in cui è ritratto in preghiera v. foto/1 .

Il calice è rintracciabile in tipologia ottomana, all'XI-XII secolo f/2 .

Dell'iconografia risulta interessante verificare innanzi tutto la differenziazione del pavone sulle due parti.

 

 

 

 

 

TELA DI LINO DI COLORE BIANCO RICAMATA

Orditi: proporzioni: 1 di fondo; materie: lino, 2 grossi capi di grossezza variabile, 'Z', bianco; riduzione: 15 fili al cm

Trame: proporzioni: 1 di fondo; materie: lino, 2 capi a grossezza variante, 'Z', bianco; per il ricamo: lino di colore bianco, seta, 2-3 capi, leggera torsione 'S', verde e blu; riduzione: 12 colpi al cm

Costruzione interna del tessuto: Armatura tela prodotta da ordito e trame di fondo di colore bianco di grossezza variabile. Il ricamo è realizzato con i punti pieno e spaccato, punto erba.

Descrizione del disegno: Sulle due parti a fondo bianco sono raffigurati due volatili. Su una faccia: entro una corona definita da fiori a quattro petali congiunti da pallini e intersecata da una cornice più esterna a dentature diverse è raffigurato un pavone che si abbevera a un calice, ha il capo più simile a quello di un cavallo o di un cervo, dalla coda si spiegano in volo colombe.

Sull'altra faccia il pavone ha il capo arrotondato con un becco a punta si abbevera a un calice caratterizzato da striscioline ondulate, le piume sono descritte da segmenti obliqui, la coda variopinta, è rappresentata da una sequenza di steli con fiori, presumibilmente cardi. La cornice circolare è definita da una morbida dentatura, quattro elementi sono tesi all'esterno, agli angoli corolle lobate di tipo uguale, ma con diverso numero di petali. Un' incorniciatura è composta in alto da una sequenza di quadrifogli, ai lati da motivi a quattro petali, a cui seguono in basso una sequenza di elementi a nastro e una a rombi, il lato inferiore è attraversato da una ghirlanda di fiori quadripetali congiunti da piccoli rombi.

 

 

 

 

 

Il cuscino si presentava molto sporco, una macchia molto evidente su una faccia. E' stata eseguita una spolveratura per aspirazione, una pulitura per immersione in tetracloroetilene, un trattamento delle macchie con solventi vari, un lavaggio in soluzione detergente acquosa. Non sono stati eseguiti supporti, è stata integrata una parte della sezione di pizzo con altro di tipo industriale.

 

Esecuzione: Centro restauro manufatti tessili di Milano

Intervento: Francesco Pertegato

Dimensioni: cm 32x49 (+ 10 cm dei fiocchi che sporgono dai due lati corti) d11.1, d11.3 .

Il cuscino è probabilmente frutto di un assemblaggio tra un tessuto di lino non sbiancato, ricamato con filo di lino bianco e seta non ritorta a due colori, e di una fascia laterale di pizzo realizzato all'uncinetto, forse più recente, di cotone greggio, mai lavato prima.

Stato di conservazione

Oltre che molto sporco il cuscino presentava, soprattutto su una faccia, una macchia estremamente deturpante, probabilmente di morchia d11.5 .

Trattamento

Pulitura: Nell'ordine sono state effettuati le seguenti operazioni: spolveratura per aspirazione, pulitura per immersione in tetracloro-etilene, trattamento locale delle macchie sia con solventi organici (vari) che con miscela 1:1 di acqua e alcool etilico, lavaggio in soluzione detergente acquosa. Nel corso del lavaggio la fascia laterale di pizzo ha cominciato a restringersi mentre il tessuto di lino si rilassava; sono stati pertanto separati smontando le cuciture. Il risultato è sostanzialmente soddisfacente anche se, ad asciugatura conclusa, la fascia di pizzo mostra d'essere di circa 2,5 cm più corta del tessuto del cuscino.

Conclusione dell'intervento: il tessuto non richiedeva supporto; in accordo con la Direzione dei lavori, prima di provvedere al riassemblaggio delle parti è stata innestata alla fascia di pizzo all'uncinetto una sezione di pizzo di produzione industriale, tinto appositamente. 

L'imbottitura del cuscino, piena di piume, viene conservata a parte.