L'oreficeria esposta nel museo comprende soprattutto oggetti donati da devoti al beato Bertrando dopo la sua morte, in seguito alla diffusione del suo culto, di cui fu artefice Nicolò di Lussemburgo. Gli anelli ecclesiastici e l'astuccio devozionale sono coevi all'epoca delle principali opere presentate, completano pertanto quello che viene a chiarirsi come un percorso storico-artistico del medioevo.

La serie di ventidue anelli. Questi anelli sono tutti stati donati al beato Bertrando da devoti dopo la sua morte e in più occasioni, in omaggio alle sue spoglie Appartengono a secoli diversi, e hanno origini differenti. Sono realizzati con oro, argento, smeraldi, rubini, zaffiri, ametiste, perle di fiume. Presentano sia lavorazioni accurate che abbastanza semplici in relazione allo stile stesso. La suddivisione in gruppi tiene conto della datazione più attendibile per ognuno di essi.