Brano profano

Miracolo del contadino disonesto risuscitato Davanti ai giudici si presentano un contadino e un ebreo. L'ebreo sostiene di aver prestato una somma al contadino che a sua volta afferma di avergliela restituita. Recandosi in tribunale, pur di vincere la causa il contadino, nasconde i soldi in un bastone che reca con sé, prima di porre la mano sul libro per giurare, chiede all'ebreo di tenergli il bastone, poi giura e afferma che il denaro lo ha restituito al creditore. Ottiene così la sentenza in suo favore e si riprende il bastone.