Nella zona basamentale sono raffigurate inquadrate: S. Giacomo di Compostela in piedi con i suoi attributi: bastone, cappello e manto da pellegrino, il libro in mano; la testa aureolata quasi del tutto scomparsa. Oltre agli attributi la conferma che si tratti di San Giacomo ci viene dalla scritta in caratteri gotici presente in una fascetta del riquadro: IACOBUS. Meno identificabile l'altra figura femminile con le mani congiunte, ai piedi ha un grande drago con il corpo verde e le ali rosse, al di sotto del cui corpo tiene una palla.

Molto difficile la lettura stilistica, in considerazione al suo stato, si tratta forse de La principessa e il drago probabilmente di un artista che lavorò nella prima metà del XIV. Non si possono avere più precise indicazioni riguardo alla datazione perché non è nota la data esatta in cui il battistero fu trasformato in cappella. Considerato che il nuovo attiguo battistero venne costruito verso il 1348 si traggono queste conclusioni.